La Lotteria Italia è la lotteria nazionale abbinata ad una trasmissione televisiva che viene identificata di anno in anno. Per l'edizione del 2020 è stata identificata "Soliti ignoti - il ritorno".
È possibile partecipare alla nuova edizione della Lotteria Italia dal 14 Settembre 2020 e acquistare (anche online) un biglietto al costo di 5€. Per riscuotere la propria vincita Lotteria Italia, esistono degli iter specifici che l'utente dovrà seguire per un corretto procedimento.
È anche detta tassa sulla fortuna quell' imposta applicabile ad importi vinti che superano il valore di 500€. L'aliquota, aumentata al decorrere dell'anno 2017, ammonta attualmente al 12% ed è unicamente attribuibile al valore eccedente della soglia minima di 500€. Ciò vuol dire che importi inferiori non verranno tassati.
Una volta che il giocatore ha verificato di essere in possesso del biglietto le cui cifre corrispondono a quelle vincenti, è opportuno che si assicuri che questo sia in buono stato; in caso contrario potrebbe non essere considerato valido.
A questo punto, il titolare del conto gioco deve personalmente effettuare una richiesta di pagamento recandosi presso:
È inoltre fondamentale che disponga della documentazione che segue:
Il proprietario di un biglietto vincente potrà successivamente indicare attraverso quale modalità preferisce che gli venga elargito il premio, se tramite assegno circolare, bonifico bancario o postale.
Il titolare del conto gioco può altrimenti scegliere di inviare una raccomandata con ricevuta di ritorno all'Ufficio Premi di Roma, assumendosi la responsabilità qualora questa raccomandata non arrivi a destinazione. In questo caso è necessario specificare per via scritta la modalità preferita per la riscossione della cifra vinta e i dati personali necessari.Per inoltrare la richiesta di riscossione dei premi della Lotteria Italia i vincitori hanno a disposizione 180 giorni dalla pubblicazione dei numeri vincenti sulla Gazzetta Ufficiale.
Trascorso questo termine, decade il diritto a richiedere qualsiasi premio.
Cosa succede alle vincite dimenticate?
I premi della Lotteria Italia non ritirati tornano nelle casse dello Stato. Il denaro non riscosso resta nei forzieri dell'Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato a disposizione per i futuri concorsi. Non è prevista, infatti, alcuna ulteriore estrazione.
Negli ultimi anni i premi non riscossi hanno totalizzato una quota che tocca i 27 milioni di euro. Il record spetta all'edizione 2008-2009, quando un giocatore si "dimenticò" di ritirare il primo premio da 5 milioni di euro, rimessi nuovamente in palio l'anno successivo. Quell'edizione va ricordata anche per il record negativo di premi non incassati, il cui totale toccò addirittura i 7 milioni di euro.
Inoltre, durante la Lotteria Italia 2015, i premi non ritirati ammontarono a 2 milioni di euro e il premio non ritirato costituiva il secondo posto. Infine, per quanto riguarda la Lotteria Italia 2018, premi non ritirati non ce ne sono stati: gli importi messi in palio sono stati riscossi in toto.
Se la cifra della vincita è compresa tra 501€ e 10.000€, il pagamento non avviene alla consegna del Gratta e Vinci presso il punto vendita. In questi casi è necessario far validare il biglietto in un qualsiasi centro autorizzato e scegliere il metodo di pagamento con cui si desidera riscuotere il premio:
Il biglietto del Gratta e Vinci vincente va consegnato in buono stato al rivenditore, che rilascia in cambio uno scontrino contenente tutti i dettagli della vincita e del punto vendita.
I Gratta e Vinci non hanno una data di scadenza, ma può capitare di comprare un biglietto vincente anche dopo che il singolo gioco è chiuso. Solo in tal caso il premio può essere riscosso entro e non oltre 45 giorni dalla pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale dell'avviso di chiusura del gioco