C’è una questione su cui, tra le tante che riguardano il mondo del poker, giocatori e appassionati si confrontano puntualmente: meglio tavoli cash o tornei? In questo articolo proviamo a sciogliere i dubbi in materia, cercando di capire quali siano le principali differenze e i pro e i contro di ciascuna modalità.
Iniziamo analizzando le 5 principali differenze che esistono tra tavoli cash e tornei:
La prima grande differenza riguarda l’acquisizione delle chips da parte di un giocatore rispetto al valore degli stack dei suoi avversari: nei tavoli cash ogni mano è a se stante e il valore del monte chips del giocatore non compromette il gioco degli avversari.
A proposito di stack, quello consegnato in un torneo all’atto dell’iscrizione vede il valore delle chips identico per tutti gli iscritti. In un tavolo cash, invece, ogni giocatore inizia la propria partita scegliendo con quale posta sedersi al tavolo, rispettando ovviamente limiti minimi e massimi.
In un torneo, come noto, il valore dei bui è una discriminante importante che influenza l’andamento del gioco e le scelte da adottare. Nel cash game, di contro, i bui rimangono fissi per tutta la durata della sessione: tradotto, se ci sediamo a un tavolo con bui di 1€/2€, questo valore rimarrà tale fino a quando decideremo di alzarci e ciò ha inevitabili ripercussioni sulla strategia da adottare e sul modus operandi, visto che, solo per fare un esempio, non sarà così determinante “rubare” i bui avversari.
Se in un torneo un giocatore si mette in sit out, dovrà comunque pagare i bui ed eventuali ante. Nel cash game un giocatore può, invece, alzarsi dal tavolo in qualsiasi momento e, se si trova in sit out nel momento in cui deve pagare i bui, sarà saltato il suo turno. Quando il giocatore deciderà di ritornare al tavolo avrà 2 opzioni: aspettare di essere il grande buio oppure pagare direttamente un ammontare pari al grande buio e tornare subito in gioco.
Sintetizzando:
Tavolo cash
Torneo
Se dal punto di vista delle regole non cambia tantissimo, questi elementi hanno un impatto significativo sullo stile di gioco e sulle strategie da applicare durante una partita.
Analizzate le macro differenze tra tavoli cash e tornei, cerchiamo di capire ora quale dei 2 scegliere: vi sono, in tal senso, alcuni fattori che possono “aiutare” nella valutazione.
Un termine con cui i pokeristi hanno una certa familiarità: con varianza ci si riferisce alla naturale oscillazione del bankroll di un giocatore causata dalla maggiore o minore fortuna nel breve periodo. Diversi stili di gioco portano a differenti livelli di varianza, assai più rilevante nei tornei rispetto al poker cash.
Questi sono alcuni dei fattori per scegliere se specializzarsi nei tavoli cash oppure nei tornei: se siete appassionati di poker e volete conoscere altre curiosità su questo mondo, potete continuare a seguire le nostre News.
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