Madame et monsieur, benvenuti a Monaco. La Formula 1 torna nel Principato per il Gran Premio più glamour della stagione: appuntamento dal 27 al 29 maggio per il round 7 del Mondiale 2022, che, come sempre, promette di regalare emozioni e sorprese. Andiamo allora a scoprire tutto sul GP di Monaco.
“Montecarlo è una pista di montagna con una città intorno”. Basterebbe questa definizione, data da Gilles Villeneuve, per introdurre la complessità del Gran Premio di Montecarlo. Si corre, infatti, su un circuito cittadino ricavato dalle normali strade del Principato, tra marciapiedi, tombini e guard rail. Insomma, nessun errore è concesso.
Per molti è ormai anacronistico, per altri un appuntamento irrinunciabile. Sta di fatto che Montecarlo è uno dei simboli della Formula 1, non a caso presente nel calendario iridato fin dal 1950 (si corre qui, in realtà, dal lontano 1929).
Come un derby nel calcio, è una sorta di “partita a sé”: nessun altro Gran Premio, infatti, può essere paragonato a quello di Monaco. Esistono, è vero, altri appuntamenti su circuiti cittadini e in ambienti contornati da lusso e glam, ma nessuno può portare in dote il fascino della tappa monegasca. Il merito è anche delle tante imprese andate in scena tra le strette e tortuose stradine del Principato. D’altronde, per dirla con Nelson Piquet, “è come andare in bicicletta nel tuo soggiorno” …
Il Gran Premio di Monaco, come anticipato, è il round 7 del Mondiale 2022 di Formula 1. Il Circus iridato arriva nel Principato da Barcellona, una gara che ha offerto molti spunti. C’è stato, infatti, il sorpasso in classifica, con il campione in carica Verstappen che ha superato Leclerc, ritiratosi in Spagna per un guaio tecnico. Queste sono le classifiche aggiornate:
Piloti | Costruttori |
---|---|
Max Verstappen, Red Bull 110 punti | Red Bull, 195 punti |
Charles Leclerc, Ferrari 104 | Ferrari, 169 |
Sergio Pérez, 85 | Mercedes, 120 |
George Russell, Mercedes 74 | McLaren, 50 |
Carlos Sainz, Ferrari 65 | Alfa Romeo, 39 |
Verstappen e la Red Bull, tra Imola e Barcellona, hanno capitalizzato al massimo gli errori della Ferrari, che aveva iniziato alla grande alla stagione. Merito anche delle migliorie tecniche alla RB18.
Per l’olandese si tratta dalla 3ª vittoria consecutiva, per la casa della lattina della 2ª doppietta in 3 gare. Il Cavallino Rampante, di contro, ha frenato, eccezion fatta per il GP di Miami, perdendo un po’ di smalto dopo il formidabile sprint, complici errori assortiti e qualche noia a livello tecnico. Il Mondiale 2022, però, è lungo e tutto può ancora accadere. Servirà, tuttavia, limitare al massimo l’emorragia di punti, se si vuole riportare il titolo a Maranello.
Dando un’occhiata ai numeri, nelle ultime 10 edizioni del Gran Premio di Monaco ha vinto 5 volte la Mercedes, 4 volte la Red Bull e 1 volta la Ferrari. Sul fronte pole position, 5 sono state firmate dalla Mercedes, 3 dalla Red Bull e 2 dalla Ferrari.
Attenzione, anche in chiave scommesse sulla F1, al fattore pole position: in 6 delle ultime 10 edizioni, inftti, a Montecarlo ha vinto chi è partito dalla pole. Tra le tante scommesse possibili, viste la particolarità e la complessità del circuito, può valer la pena prendere in considerazione tipologie di giocata come ENTRAMBE AUTO A PUNTI, PRIMO PILOTA A RITIRARSI E SAFETY CAR SÌ/NO (l’anno scorso, stranamente, non si vide in pista).
A proposito del GP di Monaco 2021, a vincere fu Verstappen, agevolato dal ko del padrone di casa, Leclerc. Il monegasco aveva firmato la pole position ma non era poi riuscito a partire a causa di un problema al semiasse. Al 2° posto chiuse l’altro ferrarista Sainz, mentre sul terzo gradino del podio si accomodò Norris.
Quella 2022, in programma dal 27 al 29 maggio, sarà la 79ª edizione del Gran Premio di Monaco, la 68ª valevole per il Mondiale di Formula 1. Con una storia così importante alle spalle, sono molteplici i numeri e le curiosità fornite dalla tappa monegasca. Forse non tutti sanno che:
Insomma, il Gran Premio di Monaco è un unicum o quasi. Una gara da seguire con attenzione, anche in chiave pronostici sulla F1: da quelli sulle qualifiche (qui più importanti che mai) alle scommesse live, che ben si adattano a una corsa in cui tutto può succedere, curva dopo curva.